Il numero di visitatori elencati rappresenta ciò che è stato riportato e registrato per questo film a partire dalla data di uscita.
Enzo Porcelli
Davide Longo
Hans W. Geissendörfer
Vincenzo Crea
Ursina Lardi
Bruno Todeschini
Leonardo Nigro
Antonio Zavatteri
Dall’1.1.2013, tutti i film proiettati pubblicamente nei cinematografi sono classificati per categorie d’età dalla "Commissione svizzera del film e della tutela dei giovani". L’età indicata ("Permesso a partire da") esprime il fatto che, a partire da quell’età, la visione del film non dovrebbe comportare alcun danno per un bambino/giovane. Un bambino/giovane che ha raggiunto tale età può dunque vedere il film da solo. Se egli è accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale, tale soglia d’età può essere ridotta al massimo di due anni (ad esempio, "permesso a partire da 10 anni" significa che l’interessato che ha raggiunto tale soglia d’età potrà accedere da solo alla visione, mentre un interessato che ha raggiunto gli 8 anni d’età potrà accedervi solo se accompagnato da una persona detentrice dell’autorità parentale.
"Consigliato a partire da" significa che un bambino/giovane è in grado comprendere il contenuto del film a partire da quell’età.
Ulteriori informazioni all’indirizzo: filmrating.ch
CONTENUTO
Piemonte, una valle ai confini con la Francia. In una notte d’autunno affiora dalle acque di un torrente il cadavere di un uomo fulminato da due colpi di fucile. A ritrovarlo è Cesare (Luigi Lo Cascio), detto il Francese, «passeur» che da anni ha lasciato il mestiere di contrabbandiere e vive con la sua lupa chiuso nella solitudine di una baita.
Il maresciallo Boerio (Leonardo Nigro) è incaricato di investigare la morte del giovane Fausto, ma il suo legame con la mafia locale verrà presto messo in discussione dalla commissaria Sonia Di Meo (Ursina Lardi). I diversi destini si intrecciano quando Sergio, un giovane del paese (Vincenzo Crea), scopre un gruppo di rifugiati in una capanna abbandonata.
Girato in parte in Ticino, «IL MANGIATORE DI PIETRE» è la trasposizione sul grande schermo dell’omonimo best-seller di Davide Longo, di triste attualità a causa della tragica crisi dei migranti.
IMMAGINI
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